• martedì , 23 Aprile 2024

Soffitto retroilluminato: cos’è e come funziona

Quando si effettuano i lavori di ristrutturazione di un immobile, qualunque esso sia, è possibile cogliere la palla al balzo e personalizzare l’ambiente intervenendo sul soffitto. Quando si parla di personalizzazione dell’ambiente infatti in molti pensano all’arredamento, tuttavia, oggi è possibile donare quel tocco di classe in più installando il soffitto retroilluminato.

Questa soluzione, oltre ad essere perfetta per chi ha intenzione di rinnovare completamente l’ambiente, è particolarmente consigliata a tutti coloro che hanno intenzione di concludere in fretta i lavori di ristrutturazione. Diversamente dai classici controsoffitti in cartongesso, il soffitto retroilluminato non necessita di nessun lavoro di muratura e può essere installato velocemente, in un paio di ore al massimo.

Cos’è il soffitto retroilluminato e come viene istallato

Il soffitto retroilluminato rientra nel novero dei soffitti tesi ed è un’ottima alternativa alle altre tipologie di controsoffittatura. In poche parole, si tratta di una particolarissima membrana

Soffitto teso TensoCielo

Soffitto teso TensoCielo

sorretta da una struttura in alluminio estremamente leggera. Tuttavia, il soffitto retroilluminato, si differenzia da quelli tradizionali, questo infatti possiede un particolare sistema a led al di sotto del telo che permette di illuminarsi e creare un’atmosfera spettacolare in ogni ambiente.

Questa particolare tecnologia infatti non viene applicata solamente nelle abitazioni, ma anche nei negozi o addirittura nelle sale dei centri commerciali per creare una maggiore omogeneità dei colori. Il montaggio del soffitto retroilluminato è estremamente semplice, il telo infatti deve essere prima riscaldato e successivamente adattato sulla struttura. Una volta che il telo si sia raffreddato, si ritira e rende la superficie sulla quale è stato adagiato perfettamente liscio.

I vantaggi del telo retroilluminato

In genere tutti i soffitti tesi, una volta installati in modo adeguato, non necessitano di particolari forme di manutenzioni, tuttavia, il soffitto retroilluminato, diversamente da quelli classici, necessita di una manutenzione periodica per quanto concerne le lampadine. Queste infatti devono essere revisionate con il trascorrere del tempo, questo però è l’unica forma di manutenzione che necessita, diversamente dai controsoffitti classici infatti, i soffitti tesi sono estremamente resistenti.

Tuttavia, se proprio dovessero esserci delle problematiche con il soffitto retroilluminato, è sempre possibile smontarlo, aggiustare il danno e rimontarlo, il tutto in pochissimo tempo. Questo ovviamente non sarebbe possibile nel caso in cui si opti per una controsoffittatura classica, in questi casi infatti è necessario effettuare nuovamente i lavori di muratura con conseguente perdita di tempo e di denaro. Infine, rientra sicuramente tra i vantaggi, anche il prezzo accessibile a tutti.

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