In Italia, ormai da diverso tempo, il mercato che ruota intorno alla compravendita delle auto sinistrate sembra essere in controtendenza rispetto a quello legato agli autoveicoli nuovi. Da un lato questa tendenza cela le difficoltà economiche degli italiani, ancor più evidenti a seguito della pandemia dovuta alla diffusione del covid-19 ed alla crisi economica che ne è derivata, dall’altro vi sono i numerosi vantaggi, anche economici, che l’acquisto auto incidentate può garantire. Tutti questi elementi hanno portato ad una lenta ma costante crescita del mercato di autoveicoli incidentati.
Cosa sono le auto sinistrate
Per auto incidentate si intendono tutti quegli autoveicoli che, a seguito di un importante sinistro stradale, non sono più marcianti, o per gravi danni subiti dalle parti meccaniche quali il motore o il
cambio, oppure per danni irreparabili subiti alla carrozzeria. All’apparenza tali mezzi non hanno alcun valore, in realtà, spesso possono avere una seconda vita dopo essere state vendute, garantendo anche un buon introito al proprietario, che ormai poteva sembrare insperato.
Come vendere la propria auto sinistrata
Se si dovesse decidere di vendere un’auto incidentata certamente il metodo migliore da seguire è quello di cercare un acquirente sui numerosi servizi che la rete ci mette a disposizione, dai social alle piattaforme apposite.
Ovviamente, l’enormità di siti a cui ci si può rivolgere presuppone un adeguato controllo sulla sicurezza del servizio, onde evitare spiacevoli sorprese che potrebbero celarsi dietro l’angolo. Una volta individuato il servizio ritenuto più sicuro ed adatto alle proprie esigenze, sarà necessario pubblicare un annuncio indicando la valutazione dell’auto che si desidera vendere e lo stato in cui quest’ultima versa, indicando eventuali danni alla carrozzeria o alle parti meccaniche o elettroniche. Successivamente basterà attendere che un acquirente si faccia avanti e dopo aver trovato l’accordo sarà quest’ultimo a doversi incaricare di tutta la parte burocratica legata alla compravendita del veicolo.
Modalità di pagamento
La giusta scelta della modalità di pagamento può garantire una maggiore sicurezza per la transazione che si è intenti a concludere. Certamente il metodo di pagamento più semplice e sicuro è quello della corresponsione in contanti al momento della consegna del veicolo, ovviamente bisognerà accertarsi che non si tratti di banconote contraffatte. Allo stesso modo sicuri sono il bonifico bancario e l’assegno circolare, purché tempestivamente eseguiti da parte dell’acquirente, oppure pagamenti mediante circuiti come Paypal.
Vantaggi legati alla vendita di auto sinistrate
All’apparenza, le auto a seguito di un incidente grave sembrano destinate alla demolizione piuttosto che ad una complicata rivendita. In realtà, si possono trovare numerosi soggetti interessati all’acquisto poiché l’autoveicolo, seppur gravemente danneggiato, potrebbe contenere parti elettroniche o meccaniche in buono stato. Tali parti del veicolo potrebbero ritornare utili come pezzi di ricambio che siano difficilmente reperibili sul mercato a causa del prezzo elevato o più semplicemente perché fuori produzione. Il venditore quindi potrebbe trovarsi ad ottenere un guadagno, più o meno alto a seconda delle condizioni dell’auto, a dispetto della demolizione che non porterebbe nessun profitto ma piuttosto al pagamento delle spese all’autodemolitore che si occuperà dell’operazione.
